Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è venuto in visita privata al Rione Sanità.
Dopo una piccola passeggiata tra i vicoli del quartiere è arrivato nella Basilica di Santa Maria della Sanità dove ha incontrato i giovani musicisti dell’Orchestra giovanile Sanitansamble che hanno suonato per lui due brani d’eccezione, l’inno nazionale ed il nostro inno napoletano “o’sole mio”.
Il Presidente ha poi visitato la Catacomba di San Gaudioso con i nostri rappresentanti della Cooperativa La Paranza e ha incontrato i nostri ragazzi che, nella sacrestia della chiesa, ormai da qualche mese, con il prezioso insegnamento delle Fiamme Oro, imparano l’arte della boxe.
Arrivato nel chiostro, proprio sotto lo sguardo attento e protettivo del ponte che sovrasta il quartiere, ha ricevuto in dono dal Maestro Mimmo Jodice, Presidente Onorario di Fondazione di Comunità San Gennaro, una sua fotografia.
Il Presidente ha poi incontarto diversi rappresentanti delle realtà presenti sul territorio che hanno provato a raccontare il nostro impegno quotidiano in questa terra per testimoniare i segni tangibili di riscatto del Rione Sanità e della città di Napoli.
I dirigenti scolastici Ugo Pugliese e Pasquale Vitiello hanno testimoniato il loro impegno nelle educative territoriali, i fratelli Emanule e Lello Scuotto hanno fatto dono al Presidente della loro opera ” la nascita di Pulcinella” e i ragazzi della nostra “Cooperativa la Paranza” hanno raccontato la loro storia e la loro crescita anche attraverso le parole di “Vico esclamativo“.
Non è mancato anche un momento di dolcezza con i fiocchi di neve del maestro Ciro Poppella.
Il Presidente si è mostrato entusiasta del progetto, ha più volte manifestato il suo appoggio e sostegno ed ha accolto l’invito ad esserci accanto nell’istituzione che rappresenta, per sostenere e credere nello sviluppo del nostro territorio.
Ha parlato del senso nobile dell’essere comunità e del bisogno di contribuire attivamente all’interno della società in un dialogo che veda istituzioni e società civile ugualmente protagonisti.
Noi siamo orgogliosi e fieri dell’incontro di oggi perchè è per noi segno tangibile di essere sulla strada giusta, consapevoli che il cammino è ancora lungo ma che insieme si può arrivare ovunque.
Grazie di cuore agli amici di L’Altra Napoli Onlus senza i quali questo incontro non sarebbe stato possibile, grazie ad Apogeo Records e a tutti quelli che hanno contribuito a scrivere insieme un’altra bella pagina di questa splendida storia.