L’8 dicembre 2011 ore 18.00 nella Basilica di Santa Maria della Sanità, in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione sarà inaugurato il restaurato dell’affresco di una Madonna con Bambino tra due santi vescovi.

L’affresco, databile alla seconda metà del IX secolo, presenta evidenti influssi bizantini propri dell’età del vescovo Atanasio (849-872). Situato nella cripta paleocristiana delle Catacombe di San Gaudioso, il dipinto, scoperto nel 1991 da Padre Giuseppe Rassello, ex parroco della Basilica, è una conferma della radicata tradizione cultuale mariana a Napoli tra tarda antichità e alto medioevo.

L’intervento è stato realizzato nell’ambito della campagna di adozione al restauro al Rione Sanità denominata “Teniamo in vita il passato”, presentata il 13 aprile scorso con il recupero di alcuni affreschi nelle catacombe di San Gennaro.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che solo la bellezza e la cultura possano ritornare a fare grande la nostra città ed è rivolta a tutte quelle persone disposte a mettere in gioco le proprie risorse al servizio del bene comune.
I primi a rispondere con entusiasmo al progetto di restauro sono stati l’ex Procuratore della Repubblica Vincenzo Galgano, il Gruppo Giovani Industriali di Napoli, il Gruppo Giovani ACEN, l’UGDC e l’Associazione Art Raising.

Il restauro della Madonna Bizantina è stato sostenuto dagli imprenditori Di Fiore Fotografi s.a.s., che hanno deciso di sostenere la campagna di restauro dopo aver percorso l’itinerario turistico del Miglio Sacro, che attraversa il Rione Sanità dalla collina di Capodimonte sino alla Porta San Gennaro, passando per le Basiliche, le Catacombe e i Palazzi settecenteschi.